Fin da bambino, la passione per l’arte ha trovato espressione nei disegni che adornavano le pareti di casa a partire dai 3 anni.
Crescendo in un ambiente dove la creatività era una forma di gioco quotidiana, ho coltivato la mia immaginazione componendo storie con giocattoli riciclati.
I primi anni con la pittura ad olio sono stati intensi e sperimentali. Le prime mostre hanno suscitato interesse oltre i confini della Lombardia, con le prime vendite a collezionisti e arredatori.
La morte di un amico nel 2015 ha influenzato il mio lavoro, portando rabbia e tristezza nelle mie opere.
Parallelamente all’arte tradizionale, ho intrapreso un’attività di grafica digitale e illustrazioni personalizzate con mio fratello.
Nel 2016, durante una mostra collettiva, ho incontrato la mia compagna di vita, aprendo nuovi orizzonti artistici.
Negli ultimi 5 anni, mi sono specializzato nel tema del sogno malinconico e della rinascita, esplorando stili e supporti diversi.
Nel 2018, ho creato la collezione “Scarabocchio”, una serie di disegni realizzati in strada solo con la penna.
Chiusa l’attività di grafica nel dicembre 2019, ho affrontato la pandemia da Covid con una svolta positiva, abbandonando il fumo e affrontando la depressione con ancora più forza creativa.
In questo decennio, ho consolidato il mio studio d’arte, abbracciando sperimentazioni digitali e NFT, senza mai abbandonare la pittura tradizionale.
Il mio percorso artistico è una testimonianza di resilienza, crescita e continua esplorazione, plasmato dalle sfide e dalle passioni che hanno segnato la mia vita.